martedì 13 novembre 2007

ARANCIA ROSSA DI SICILIA

E' una definizione usata per individuare alcune varietà di arance a Indicazione Geografica Protetta( IGP ) e in particolare le varietà: Tarocco, Sanguinello e Moro.
Perché le arance rosse di Sicilia sono considerate di qualità superiore rispetto a quelle non pigmentate prodotte altrove? Il succo delle arance siciliane Tarocco, Moro e Sanguinello si caratterizza innanzitutto per le qualità sensoriali, che consistono nel colore rosso brillante, nel profumo fresco e delicato e nel gusto dolce e acidulo. Ma sono le qualità nutrizionali a renderlo speciale, unico tra i succhi di frutta. La sua importanza alimentare non è tuttavia da associare al valore energetico, né alla presenza equilibrata dei diversi nutrienti (zuccheri, grassi e amminoacidi), anche se un bicchiere di spremuta fornisce un apporto di zuccheri semplici di rapida assimilazione, utile in condizioni di stress o di stanchezza fisica. Il superiore valore biologico delle arance rosse è invece da ascrivere all'elevato contenuto di vitamina C che varia intorno a 60 mg per 100 centimetri cubici di succo fresco, per cui due arance di media grandezza assicurano il fabbisogno quotidiano di questa vitamina indispensabile per proteggere il nostro organismo dalle malattie infettive. La vitamina C è importante anche per l'azione che svolge nei confronti delle sostanze cancerogene. Linus Pauling, premio Nobel per la chimica e per la pace, ha dimostrato che essa previene l'insorgere delle neoplasie e impedisce, o quanto meno ritarda, la diffusione delle cellule tumorali. Tra i costituenti di maggior pregio, presenti esclusivamente nelle arance Tarocco, Moro e Sanguinello, sono da annoverare le antocianine, i pigmenti responsabili del colore rosso. In aggiunta al contributo di tipo estetico, determinante per l'immagine e per la tipizzazione del prodotto, le antocianine esercitano anche un'importante funzione biologica ostacolando l'azione degli ossidanti e dei radicali liberi che provocano processi di infiammazione e di invecchiamento. Fungono cioè da guardie del corpo a protezione della nostra salute. Esplicano inoltre attività farmacologica sulla fragilità capillare e sulla retina, aumentando la sensibilità dell'occhio alla visione notturna. Esistono pertanto valide ragioni per affermare la superiorità delle arance rosse di Sicilia. Ogni iniziativa volta a renderne consapevoli i consumatori italiani ed europei costituisce quindi un'attività di corretta informazione alimentare.

venerdì 9 novembre 2007

ARANCE ROSSE DI SICILIA AVVOLTE IN ARTE GIOVANE

Nasce il progetto ASPRA.MENTE, a cura di Eva Cenghiaro, Giulia Gabrielli, Gabriella Guida e Alessandra Saviotti, che allestisce un evento attorno le Arance Rosse di Sicilia, per focalizzare l’attenzione sulle difficoltà che sta attraversando la produzione e il commercio delle arance rosse di Sicilia.
Pur essendo un prodotto di nicchia, il problema scaturisce a causa di una realtà altamente frammentaria di coltivatori che non riesce ad affrontare la concorrenza spietata dei prodotti provenienti dall’estero. Questo ha fatto sì che il prodotto pian piano stia scomparendo, non solo dall’ambito internazionale bensì anche da quello nazionale.

ASPRA.MENTE si prospetta non di risolvere il problema, ma di creare un circuito di interesse che possa essere utilizzato come trampolino di lancio per la sensibilizzazione intorno a questa tematica e cercare di suggerire proposte creative alla questione.

Con questo intento viene proposto a giovani artisti, designers, food designers, grafici, creativi di ogni sorta di collaborare con il gruppo per dare vita a questa sorta di campagna di sensibilizzazione attraverso la progettazione di una nuova iconografia per le veline che avvolgono le arance.

Luca Vitone, Remo Salvatori, Tania Bruguera, Elisabetta Benassi sono gli artisti invitati a collaborare per la nuova immagine dell’arancia. Le opere che saranno presentate verranno selezionate da una giuria costituita da Cornelia Lauf, Angela Vettese, Giovanni Anceschi e Giorgio Camuffo, che decreteranno quali disegni verranno messi in produzione in serie limitata.

Gli elaborati realizzati verranno presentati in una mostra affiancati alle veline originali, prodotte dall’azienda F.lli Manganaro di Catania, specializzata da decenni nella produzione e progettazione di questi caratteristici incarti.

Il progetto è un work in progress, aperto a qualsiasi tipo di proposta.

(fonte: Ninjamarketing.it)

mercoledì 7 novembre 2007

ARANCE ROSSE ... PATRIMONIO DELLA SALUTE.

I primi agrumeti in Sicilia sono stati creati dagli Arabi intorno al X secolo; con la loro abilità hanno costruito i primi sistemi di irrigazione dando vita alla coltivazione dell’arancia amara (Citrus aurantium); solo a cavallo tra il XV e il XVI secolo fu introdotta, dai Genovesi e dai Portoghesi, quella dolce (Citrus sinensis), originaria della Cina. La coltura degli agrumi in Sicilia si diffuse notevolmente nel secolo XVIII, ma è alla fine del secolo scorso che acquista grande rilevanza economica fino a diventare uno dei frutti simbolo dell’agricoltura dell’isola. Da allora la coltivazione degli agrumi si è andata progressivamente sviluppando attraverso la selezione di diverse varietà di pregio che proprio nell’isola hanno avuto origine.